Allarme per l'aumento dei costi. La Regione: "Pronti a adeguare il prezzario"
L’edilizia sta andando al collasso. Il rischio di stop per molti cantieri con il Superbonus. La causa del blocco dipende dall’aumento dei prezzi delle materie prime: +130% acciaio, +40% polietileni, +17% rame +34% petrolio e alla sempre maggiore difficoltà delle imprese di costruzione a recuperarle.
Di conseguenza non è possibile proseguire le attività dei cantieri. Quindi, vengono sospesi i lavori per difficoltà di approvvigionamento dei materiali a costi sostenibili. Lo afferma Pierluigi Banchetti, Presidente di ANCE Firenze: “Sono a rischio stop decine di cantieri edili in tutta Firenze, quelli in apertura è probabile che non partiranno, quelli già partiti rischiano lo stop, quelli in fase di progettazione rischiano di non venire alla luce.”
Per fronteggiare il problema la Regione è pronta ad aggiornare il prezzario dei lavori pubblici che inciderà sui cantieri che dovranno realizzarsi entro il 31 luglio. Rispondendo in questo modo alle sollecitazioni provenienti dalle imprese edili che rischiavano di doversi bloccare a causa degli ingenti costi dei materiali.
Con l’impennata di tutti i costi adesso sarebbe impossibile rispettare preventivi e matrici di spesa stabiliti quando il costo energia e materie prime erano molto più bassi.
Questo tema è stato discusso al seminario “Cosa sta succedendo nei prezzi in edilizia?” organizzato dal Collegio degli Ingegneri della Toscana.
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