L’edilizia rischia il collasso. Se il Governo non interviene quanto prima per sbloccare almeno i crediti relativi ai lavori in corso per il Superbonus ci troveremo di fronte a una situazione emergenziale.
L’edilizia rischia il collasso. Se il Governo non interviene quanto prima per sbloccare almeno i crediti relativi ai lavori in corso per il Superbonus ci troveremo di fronte a una situazione emergenziale.
L’aggiornamento della formazione dei lavoratori, della durata di 6 ore, di cui all’accordo Stato-regioni del 21 dicembre 2011, deve avvenire ogni tre anni.
Il 19 gennaio è stato firmato dall’ordine degli architetti di Firenze, dalla Fondazione Architetti, dalla Fondazione Michelucci e dall’ANCE un appello al ministro per la realizzazione della loggia di Isozaki.
È stata ridefinita la disciplina del concorso in violazione per l’acquisto di crediti da Superbonus o da bonus fiscali in edilizia ordinari, stabilendo la responsabilità solidale del cessionario solo in caso di concorso in violazione per dolo o colpa grave (art.33-ter).
È Rossano Massai, presidente di Ance Toscana a commentare il dibattito di questi giorni sulle infrastrutture fiorentine.
Insieme a lui interviene anche il presidente di Ance Firenze Pierluigi Banchetti, specificatamente sul capoluogo toscano.
Il regolamento determina il modello standard della fideiussione relativa al trasferimento della proprietà o di altro diritto reale di godimento su un immobile da costruire.
Ance Nazionale – L’aggiornamento periodico sui temi fiscali di luglio 2022. Scarica il documento.
Un nuovo mandato per Federico Ghella e Michele Pizzarotti confermati ai vertici dei comitati per i lavori all’estero e per le grandi infrastrutture e di conseguenza componenti di diritto del Consiglio di Presidenza dell’Associazione.
Troppi rischi per chiudere la legislatura. La guerra in Ucraina, il blocco del gas russo, l’aumento dell’inflazione, l’incertezza che lascia il campo anche all’incubo recessione: il rischio della tempesta perfetta è concreto.
È stato firmato dal Ministro della Transizione Ecologica, lo scorso 15 luglio, il decreto che stabilisce i criteri specifici per cui i rifiuti di costruzione e di demolizione, e gli altri rifiuti di origine minerale cessano di essere qualificati come rifiuti.